Commissione antimafia: quale futuro?
“Non siamo poliziotti né giudici – spiega Gerardo Giovagnoli – è una commissione politica, non ha poteri inquirenti. Il suo compito è quello di ascoltare, di intervenire con celerità con proposte di legge laddove ci siano vuoti normativi”. Giovagnoli ne è convinto: il ruolo politico può essere utile nel divulgare una cultura che abbia in sé gli anticorpi contro fenomeni malavitosi. In questo senso si può lavorare in sinergia con associazioni e istituti culturali.
Nel servizio intervista a Giacomo di Girolamo
MF