Matteo Rossi (Npr) è il nuovo presidente della Commissione Giustizia. La nomina è avvenuta nel primo pomeriggio con l’insediamento dell’organismo parlamentare nella sua nuova composizione, in seguito all’entrata in vigore della legge qualificata 2021/2. Rossi succede a Matteo Zeppa alla guida della Commissione.
"Cercherò di lavorare - commenta il neo presidente - per creare un clima di collaborazione”. Rossi spiega di aver chiesto a tutte le parti di lavorare in questa direzione e ha esortato a evitare atteggiamenti che, in questi anni, hanno contribuito a “inquinare il clima”. Ma dall’opposizione si sollevano critiche, a margine dei lavori. Spiegano di aver chiesto di affidare la guida della Commissione a un membro di minoranza per “discontinuità - dicono - rispetto alla precedente presidenza contraddistinta da un’assoluta mancanza di condivisione”. “La discontinuità - rimarca l’opposizione - non è stata garantita”. Da qui la proposta di un proprio candidato poi non nominato.