Un minuto di silenzio in ricordo di Mauro Maiani ha aperto la seduta odierna della Commissione Affari Esteri. Tra i temi centrali affrontati a Palazzo Pubblico la partecipazione alla Cop26 di Glasgow. San Marino nel suo intervento, ha spiegato il Segretario agli Esteri Luca Beccari, ha voluto evidenziare la necessità di nuove forme di collaborazione ed ha proposto di offrire un ruolo ai micro Stati sull'implementazione delle tecnologie. Su questo Giuseppe Maria Morganti evidenzia come sarebbe utile che San Marino indichi l'ambito di intervento in brevissimo tempo. Stati Uniti e Cina pare che siano pronti a sottoscrivere un accordo sul carbone, aggiunge Matteo Zeppa, forse il pressing ricevuto da altre nazioni meno energivore possono fare sottoscrivere a questi paesi qualcosa anche se è già troppo tardi.
Si è parlato poi di green pass e campagna vaccinale con le opposizioni che vogliono chiarezza. Nicola Renzi chiede chiarimenti per la terza dose eterologa: “L'ISS propende per consigliarla – spiega - ma sappiamo se su Sputnik è prevista una terza dose o, nelle casistiche principali, altri Stati si sono fermati a due?”. “Chi fa la terza dose adesso - aggiunge Andrea Zafferani - tra 21 giorni dovrà fare un richiamo per avere il green pass?”. L'ISS dice che basterà una sola dose Ema, ricorda, ma la Circolare italiana parla di due. Alessandro Bevitori, oltre a sollecitare chiarimenti su 3°/4° dose e green pass chiede se ci sono state evoluzioni sul negoziato di associazione con l'Unione Europea. Tema sollecitato anche da Maria Luisa Berti.
“Gli approcci sul covid a livello internazionale cambiano in continuazione – risponde Beccari – ormai non c'è nessuno stato che pensi di non fare le dosi di richiamo a partire dai 6 mesi”. Fare un richiamo rappresenta un'opportunità, aggiunge, ed è stato dimostrato che la vaccinazione eterologa sollecita maggiormente il sistema immunitario e ne aumenta l'efficacia.
Sulla questione targhe, riporta Beccari, finalmente viene sancito che la normativa interna di misure non si applica in caso il conducente sia lavoratore frontaliero, risolvendo così il problema per autisti, rappresentanti e agenti italiani con rapporti di lavoro con aziende sammarinesi. Manca ancora il passaggio finale alla Camera, spiega Beccari, che speriamo possa arrivare in tempi rapidi. Il presidente della Commissione Paolo Rondelli ha inoltre comunicato di aver inviato al gruppo di Amicizia del Regno Unito le condoglianze per l'omicidio del parlamentare britannico, David Amess, avvenuto ad ottobre.