Reciprocità nella riscossione delle multe tra Italia e San Marino. Se ne parlerà domani in seduta segreta
Il Segretario Santi ha letto la “Relazione di accompagnamento al Protocollo di Intesa tra San Marino e la Regione Emilia Romagna sulla collaborazione sanitaria e socio sanitaria”, protocollo siglato lo scorso dicembre tra lo stesso Santi e l'Assessore alle Politiche per la salute Sergio Venturi. I commissari di opposizione esprimono perplessità per la presentazione del Protocollo a distanza di mesi dalla sua sottoscrizione. “Avendo firmato a dicembre quello che è un protocollo operativo- fa notare Francesco Mussoni, Pdcs- oggi dovremmo essere qua a parlare di sviluppi operativi, invece siamo con una relazione imprecisa e senza data, come si fosse dimenticato questo accordo nel cassetto”.
Nessuna dimenticanza, replica il Segretario Santi, la presentazione dell'accordo è “un atto dovuto a livello istituzionale, compiuto su segnalazione della Segreteria istituzionale”. Il protocollo è di fatto operativo da mesi, conferma Santi. “Presto verrà presentato una normativa sullo scambio di sangue- prosegue- e daremo concretezza agli impegni presi”. Anche l'accreditamento dell'ospedale di Cailungo va avanti: “Entro l'anno, o al massimo nei primi mesi del prossimo, anticipa Santi, saremo in grado di accreditare il nostro ospedale e di entrare a pieno titolo nella rete assistenziale di Emilia Romagna e Marche”. Giuseppe Morganti, Ssd, annuncia il rinvio alla Commissione, da parte dell'ufficio di Presidenza, della decisione sullo stabilimento di rapporti e collaborazioni con la Duma a fronte della richiesta dello stesso Parlamento della Federazione Russa, auspicando una risposta positiva. “Mai San Marino si è tirato indietro- manda a dire- di fronte a richieste di Paesi anche con situazioni interne complesse”. Anche per Mussoni, sarebbe un errore non aderire all'invito e non dare seguito “a una possibile cooperazione istituzionale con la Russia, protagonista indiscusso nell'economia mondiale”. Analoga richiesta è pervenuta al presidente della Commissione, Alessandro Bevitori, Ssd, dal nuovo ambasciatore di Cuba a San Marino, Rodrigez Ruiz, che ha proposto la possibilità di un invito formale da parte del parlamento cubano. “Credo che le opportunità che si affacciano al paese debbano essere colte- commenta Bevitori- ciò vale sia per la Duma che per l'opportunità con Cuba". Quindi il riferimento di Renzi su nomine e revoche di Rappresentanti diplomatici e consolari: Vicenzina Toccacieli in Crescentini è nominata Console onorario per la Repubblica di San Marino a Detroit, Leonardo Adrian Giardi è designato Ambasciatore presso la Repubblica Uruguay. Poi, a seguito della riorganizzazione delle sedi diplomatiche e dell'accorpamento del Liechtenstein in altro blocco europeo, Renzi indica la cessazione dall'incarico per Pier De Loes, Console generale della Repubblica di San Marino presso il Principato Liechtenstein. De Loes resta nel corpo diplomatico sammarinese quale Ministro a disposizione. Segue quindi la nomina di Pier Paolo Guardigli quale Ambasciatore rappresentante permanente di San Marino all'Organizzazione marittima internazionale. Il suo incarico precedente, ovvero ministro plenipotenziario nella stessa organizzazione, viene ricoperto da Francesco Lucio Bongarrà, già ambasciatore del Titano in Perù.