La Commissione europea ha aperto tre procedure d’infrazione contro l’Ungheria per aver varato leggi in contrasto col diritto dell’Unione. E il presidente della Commissione Europea, Josè Manuel Barroso, ha annunciato che il lancio delle procedure d’infrazione riguardano l’indipendenza della banca centrale, l’età pensionabile dei giudici e l’indipendenza dell’autorità per la privacy. Barroso ha chiesto spiegazioni al governo ungherese, “speriamo di avere risposte – ha concluso – cosa che non è successa finora. Siamo determinati a che le leggi europee siano rispettate e non vogliamo che il sospetto resti sul governo di un Paese che è a pieno titolo parte dell’Unione Europea”. Il 24 gennaio Barroso avrà poi un incontro col primo ministro Orban.
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