Commissione Finanze: licenziato il progetto su armi ed esplosivi
perquisizioni in abitazioni private senza autorizzazione del tribunale, sono presentati due emendamenti, uno interamente soppressivo di Rete, l'altro di tutta l'opposizione- quindi Su, C10, Upr, Ps e Rete- per consentire la perquisizione solo previa autorizzazione dei commissari della legge. Entrambi gli emendamenti sono respinti, ma il secondo, che ha ottenuto solo 8 voti contrari, potrà essere ripresentato in seconda lettura. Su questo punto, lo stesso segretario di Stato si è impegnato ad organizzare ulteriori approfondimenti con la Gendarmeria e le forze dell'ordine prima dell'ultimo passaggio consigliare del provvedimento.
Si procede al comma 4, con il Progetto di legge di iniziativa popolare, “Interventi urgenti in materia di lavoro”. Il consigliere di Rete, Roberto Ciavatta, quale co-firmatario del provvedimento, ne annuncia il ritiro, dato che il progetto era stato avviato due anni fa e ormai è considerato superato. Ultimo punto affrontato in seduta notturna è il Comma 5, “Progetto di legge su lavoro” presentato dal gruppo consiliare C10 su cui si è aperto il dibattito e su cui maggioranza e segretario di Stato per il Lavoro si esprimono con contrarietà. L'articolato viene avviato all'esame ma bocciato al primo articolo con 9 voti contrari e 5 a favore. La seduta si interrompe e i lavori riprenderanno alle 13