Dopo le accuse che ieri si sono lanciati opposizione e maggioranza, la settimana comincia con la riunione, alle 8 di questa mattina, della Commissione giustizia, convocata a seguito dell'ordine del giorno approvato nella seduta straordinaria del Consiglio svoltasi sabato a porte chiuse. 4 ore di confronto fra i Commissari di maggioranza e l'unico membro di opposizione a non essersi dimesso, Giancarlo Capicchioni del Psd. Massimo riserbo sui contenuti anche se emerge la grande preoccupazione per quanto sta accadendo.
Nominata presidente pro tempore Mimma Zavoli. Pare che fosse stato proposto il nome di Capicchioni che, però, non avrebbe accettato.
In questi giorni circola con insistenza la voce che la maggioranza voglia convocare un consiglio giudiziario plenario e questa è una opzione che vede sul piede di guerra la minoranza.
L'unico referente della Commissione Giustizia, puntualizza, è il Consiglio Grande e Generale. Trascinare in consiglio giudiziario valutazioni che sono tutte politiche, dice l'opposizione, significherebbe investire la magistratura delle tensioni in atto con il rischio di una paralisi del tribunale.
MF
Nominata presidente pro tempore Mimma Zavoli. Pare che fosse stato proposto il nome di Capicchioni che, però, non avrebbe accettato.
In questi giorni circola con insistenza la voce che la maggioranza voglia convocare un consiglio giudiziario plenario e questa è una opzione che vede sul piede di guerra la minoranza.
L'unico referente della Commissione Giustizia, puntualizza, è il Consiglio Grande e Generale. Trascinare in consiglio giudiziario valutazioni che sono tutte politiche, dice l'opposizione, significherebbe investire la magistratura delle tensioni in atto con il rischio di una paralisi del tribunale.
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