Commissione mista: Mularoni-Stolfi, commenti contrastanti
Al centro dell’incontro l’operatività stessa degli istituti di credito sammarinesi. “A quanto ci risulta – ha replicato Fiorenzo Stolfi, Psd, ex segretario agli Esteri – anche al precedente incontro non avevano messo in discussione questa partecipazione, quindi si è trattato di un incontro ancora interlocutorio, nel quale l’Italia continua per la sua strada. Avevano detto che bastava cambiare governo, a quanto pare questo non basta e dal primo gennaio ci considereranno banche extracomunitarie, per cui bisognerà rinegoziare le modalità con cui le banche di San Marino compiono operazioni con quelle italiane, perché a quanto pare Banca d’Italia sta facendo una serie di ispezioni con gli istituti che hanno rapporti coi nostri, e stanno registrando varie irregolarità”.
“Il clima è stato molto disteso – ha replicato il segretario agli Esteri Mularoni – e mi fa piacere che finalmente anche Stolfi si sia reso conto della situazione tragica in cui ci ha lasciato, visto che in campagna elettorale non l’aveva mai ammesso. Al primo incontro era stata invece esclusa la partecipazione delle nostre banche, questa volta no e per noi è un passo avanti, dal quale stiamo ripartendo”.
Sergio Barducci