Una sorta di pre-esecutivo nella sede della Dc. I partiti della maggioranza non hanno atteso il confronto di domani con il governo per riallacciare i fili e sciogliere gli eventuali nodi del 2009. Non si è entrati nel merito ma si è parlato di strategie. Quella per esempio con Banca Centrale, sui Giochi, sul testo unico sul commercio. Solo in una rapida illustrazione perché resta il problema del metodo al centro del confronto tra patto e Congresso di Stato. “Pensiamo sia indispensabile fare squadra dentro il Governo e tra Governo e Patto – ha detto il Segretario della Dc Pasquale Valentini al termine dell’ incontro – e domani chiariremo gli argomenti che necessitano di indirizzo politico con l’Esecutivo”. Il Patto chiede maggiore condivisione non tanto al suo interno, ma al Governo. Domani sarà l’occasione per fissare l’agenda del 2010 e indivduare le priorità dell’azione politica. In tempi brevi la maggioranza vuole chiudere la vicenda Giochi, che vede pareri diversi sul loro trasferimento, chiarire con Banca Centrale, una realtà che va consolidata, e portare al più presto in Consiglio la legge sul commercio e quella sulle residenze.
Giovanna Bartolucci
Giovanna Bartolucci
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