I confronti delle undici liste si spostano a Fiorentino
Aperitivo musicale per San Marino Bene Comune nel consueto Spazio Aperto allestito all’Azzurro.
Protagonisti i giovani della coalizione, tra sogni, progetti e ragioni di una scelta.
Incontro in due castelli per la lista Dc-Ns che presenta i suoi candidati a Borgo Maggiore e Murata.
Nella sede dell’ex International si è parlato di infiltrazioni malavitose e dell’esigenza, per arginarle, di attuare le direttive del Greco. Non sono mancati riferimenti agli interventi economici per contenere la spesa e per promuovere la crescita. Riforma tributaria – è stato detto – non significa nuove tasse ma interventi per potenziare a livello d’impresa il sistema San Marino. C’è anche chi propone di fare del paese un luogo di ricerca, prendendo come esempio le ultime scoperte nel campo delle cellule staminali.
A Murata i candidati condividono lo stesso pensiero: per programmare il futuro occorre lavorare con metodo. Tornano i grandi temi dell’economia e la voglia di un turismo che sia stanziale e di qualità, grazie anche ad investimenti in infrastrutture. Altro settore da potenziare: la sanità. La strada maestra è quella di una collaborazione fra i reparti per farla diventare un polo d’eccellenza.
A Borgo Maggiore si è parlato di un futuro in rosa al di là dei colori politici. La serata è stata organizzata dal Partito Socialista ma era aperta a tutte le donne, candidate e non. All’appello hanno risposto anche due rappresentanti di Noi Sammarinesi. Un confronto positivo, nel segno di un impegno comune per rafforzare la presenza femminile negli organi istituzionali. Tutte d’accordo sul fatto che molta strada resta ancora da fare. Perché è ancora difficile che le donne vengano votate da uomini. Da qui l’invito a scegliere tra le tre preferenze almeno una donna.
Si è parlato soprattutto di imprese a Domagnano nel dibattito pubblico organizzato dal movimento Per San Marino, che per rilanciare commercio e turismo propone tre poli di sviluppo: uno produttivo commerciale da sviluppare a Serravalle; un altro del divertimento e del tempo libero individuato in due grandi alberghi con tutti i servizi alla persona, dalla casa da gioco alle terme; un polo turistico a borgo e città con iniziative culturali e congressuali. Obiettivo del movimento: riportare i centri storici a borgo medievale trasformando tutte le piazze in pedonali, con parcheggi sotterranei e collegamenti meccanici per migliorare la circolazione dei visitatori.
Monica Fabbri