Congresso: invettive e sterili polemiche contaminano l'onorabilità istituzionale
propria posizione attraverso una risposta corale e condivisa.
Nello spirito del più ampio pluralismo dialettico che deve caratterizzare una società democratica e tutti i suoi mezzi di comunicazione, il Congresso di Stato promuove e sostiene le più ampie libertà di espressione, senza sottrarsi a critiche e confronti che siano mossi dal diritto/dovere di un’informazione sana ed equilibrata. Nel momento in cui azioni giornalistiche perduranti e
continuative oltrepassano i limiti deontologici e si attestano a livello di invettiva e di sterile polemica, si rischia di contaminare l’onorabilità delle Istituzioni e dei suoi rappresentanti. Ciò va
inoltre a inficiare quell’informazione corretta e trasparente che deve continuare a rappresentare una realtà positiva e un importante veicolo di conoscenza della nostra Repubblica, con positive ricadute in termini di affidabilità e di autorevolezza nel più ampio contesto internazionale.
Tali condotte, di natura ossessiva e persecutoria, tra l’altro, possono ingenerare un atteggiamento di diffidenza e di progressivo scollamento fra le Istituzioni sammarinesi e la popolazione, inducendo a una sorta di disaffezione verso la “cosa pubblica”.
Alla luce della reiterazione di attacchi diffusi in maniera sistematica e battente, e prendendo altresì atto che tali comportamenti possono configurare specifiche fattispecie di reato e quindi essere
perseguibili penalmente, l’Esecutivo si riserva la facoltà di adire le competenti vie giudiziarie per difendere la legittimità del proprio operato.
Comunicato stampa Congresso di Stato