Congresso, la Mularoni: "La nota verbale non è ancora partita"

Domani il nuovo passo sullo scacchiere della partita che si gioca con l’Italia: la conferenza stampa nella capitale. Le ultime esternazioni del Ministro Tremonti, per i segretari Mularoni e Berardi rientrano nella necessità di chiedere sacrifici agli italiani e spingere sulla lotta all’evasione. “Dispiace - dice il segretario Mularoni - l’utilizzo di battute irriverenti su San Marino”. Ma c’è chi, nel governo italiano, lavora per collaborare. Come il Ministro del Turismo Brambilla che ritiene il Titano un valore aggiunto per offerta riminese.
Il Congresso ha pianificato inoltre la propria agenda. Le sedute raddoppiano, e potrebbe diventare di routine. Il lunedì l’esame di pratiche e delibere, il giovedì l’approfondimento. Il 17 giugno l’analisi del piano di austerity e il varo del programma economico. Intanto delineate le proposte da portare in Consiglio a fine mese. In primis le residenze, licenziate dalla Commissione Esteri. Proprio sull’esito il governo si dice stupito che un dibattito sereno e costruttivo abbia poi dato vita ad atteggiamenti di tutt’altra natura sulla stampa dai consiglieri di opposizione. In Aula ci saranno anche i riferimenti del segretario alle Finanze su Conti pubblici e Banca Centrale, la patenti nautiche e la ratifica dei decreti del pacchetto trasparenza. Nel video l'intervista al segretario Fabio Berardi

Giovanna Bartolucci

Congresso, la Mularoni: "La nota verbale non è ancora partita"

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