Congresso PDCS: approvata la mozione conclusiva
Poi un passaggio importante su una delle riflessioni di maggior peso in questi tempi: il rapporto con l’Unione Europea. San Marino è un paese terzo rispetto all’Unione e tale deve rimanere, avviando però un percorso di integrazione che passi attraverso negoziati bilaterali sui temi considerati strategici per la Repubblica. La massima attenzione – recita il documento congressuale – andrà prestata alla possibilità di sbocchi internazionali per la nostra economia, creando tutti gli strumenti idonei per consentire agli imprenditori sammarinesi di accedere a mercati sempre più ampi e interessanti. Provvedimenti auspicati anche nei settori del commercio e del turismo, per i quali la DC manifesta la massima attenzione e, infine, un dialogo privilegiato con il modo del volontariato e dell’associazionismo, ritenuto strategico, in particolare quello di estrazione cattolica.