Congresso Pdcs: approvata all'unanimità la mozione conclusiva
Qualche correzione fino all'ultimo dei delegati democristiani prima di dare il via alla mozione conclusiva, approvata all'nanimità dall'assemblea.
MOZIONE FINALE DEL XIX CONGRESSO
APPROVATA ALL’UNANIMITA’ DAI DELEGATI
Nel 65° anno dalla sua Fondazione, in continuità con gli ideali ispiratori, con la partecipazione attiva di 315 delegati e oltre 60 interventi, in rappresentanza degli iscritti delle 16 Sezioni, alla presenza di numerosi ospiti e concittadini, il Partito Democratico Cristiano Sammarinese, nei giorni 29, 30 novembre e 1 dicembre 2013 ha celebrato il XIX Congresso Generale.
I volti della storia del Partito sono tornati vivi negli occhi e nel cuore dei delegati nel corso del momento celebrativo, cui hanno assistito, come graditi ospiti, amici di ieri e di oggi.
Il Congresso ringrazia quanti hanno costruito e ne condividono anche oggi la storia, e quanti, in un passato più o meno recente, ne sono stati militanti, ricoprendo anche ruoli di responsabilità.
Un affettuoso saluto va a Gian Luigi Berti, a Luigi Lonfernini e a Romano Belluzzi, che sono stati protagonisti di questa storia. Il ricordo di coloro che ci hanno lasciato, di Zaccaria Savoretti, di Federico Bigi, di Clara Boscaglia, di chi ha ricoperto incarichi di Partito ed istituzionali, fino a quello dei semplici iscritti, impegna il Partito a mantenere saldi i valori fondativi e a continuare, sul loro esempio, nell’impegno al servizio del Bene Comune del Paese.
Il Partito si è preparato al XIX Congresso coinvolgendo tutta la base e compiendo un percorso di approfondimento sul FARE IL PARTITO, IL PAESE, IL FUTURO, tema scelto per la propria Assise.
Il Congresso esprime il più vivo e grato apprezzamento per il lavoro svolto dagli amici Marco Gatti e Teodoro Lonfernini, rispettivamente Segretario e Presidente del Consiglio Centrale uscenti.
Sentimenti di gratitudine sono altresì rivolti all’On. Pier Ferdinando Casini, per la sua presenza ed il suo intervento nella sera di venerdì 29, al Presidente del Partito Popolare Europeo Joseph Daul ed al Ministro della Difesa della Repubblica Italiana Mario Mauro, all’On.le Tiziano Arlotti e al Senatore Armando Foschi che hanno voluto onorare il Congresso con i loro messaggi.
Sentimenti di gratitudine che si estendono anche a tutti gli ospiti che hanno seguito l’Assise e agli amici che hanno inviato il loro apprezzato saluto.
*****Relazione del Segretario*****
Il Congresso approva la puntuale ed articolata relazione del Segretario Politico che ha stimolato un ricco e ampio dibattito, nel corso del quale ogni intervenuto ha offerto importanti contributi per delineare la linea politica del PDCS, testimoniando la necessità di consolidare il percorso di rinnovamento in atto che ha confermato il PDCS come partito di maggioranza relativa anche alle ultime consultazioni elettorali.
*****Fare il Partito*****
Il Congresso ribadisce la volontà e l’impegno di proseguire un’azione politica costantemente riferita ai valori fondativi ispirati alla Dottrina Sociale della Chiesa, che costituisce la vera e irrinunciabile risorsa del Partito e che trova la sua espressione nella ispirazione cristiana, nella libertà, nella solidarietà, nell’affermazione dei diritti della persona coniugati alla responsabilità, nel rispetto, nella difesa e promozione della vita dal suo concepimento fino alla sua naturale conclusione, nella promozione e tutela della famiglia, nella libertà di impresa, associazione, educazione, nella sussidiarietà ispiratrice dei rapporti fra la compagine sociale e lo Stato.
Le Sezioni, elemento determinante per la vittoria alle ultime consultazioni elettorali, devono essere sempre più valorizzate quali importanti spazi di dialogo e di confronto sui temi che coinvolgono la vita politica del Paese e per maturare idee e proposte direttamente dal vissuto stesso della popolazione e necessarie a quella rete di comunicazione e di azione sul territorio.
*****Fare il Paese*****
Il passaggio dal Patto per San Marino, nato nel 2008, per dare una svolta all’azione politica rispetto al passato, alla Coalizione San Marino Bene Comune, nel 2012, riflette la volontà di lavorare assieme a quei Partiti che hanno scelto di “fare” e unirsi per traghettare il Paese fuori dall’emergenza e per il rilancio sociale, morale, economico e culturale del Paese, sulla base di obiettivi comuni.
Il Congresso ritiene essenziale misurare il valore dell’alleanza sulla base delle cose che si stanno facendo e che si dovranno fare, poggiate sulla chiarezza del progetto politico che ha riscosso il consenso elettorale.
E’ strategica, nell’attuale momento di emergenza, l’alleanza con il Partito dei Socialisti e dei Democratici, espressione, come il PDCS, di una larga base popolare. E’ estremamente positivo il dialogo riaperto dal 2008 con Alleanza Popolare e consolidato in questa legislatura.
L’azione di Governo dovrà costantemente riferirsi al programma, senza scendere a compromessi su questioni fondamentali, irrinunciabili per il nostro Partito.
Il Congresso ha accolto con molto interesse il contributo di Noi Sammarinesi, che ha ribadito la volontà di proseguire un percorso condiviso, espressosi alle scorse elezioni nella lista PDCS NS. Il consolidamento del rinnovamento in atto, nelle persone e nell’azione del Partito, deve essere un ulteriore stimolo a concretizzare, quanto prima, il percorso di aggregazione avviato.
Il Congresso valuta positivamente il dialogo costruttivo con le forze che, a vario titolo, si collocano in un area di centro, che dovrà vedere confermato il PDCS quale interlocutore privilegiato.
Sui singoli provvedimenti, il Congresso ritiene importante un dialogo costruttivo, nella distinzione dei ruoli affidati dagli elettori, con tutte le forze politiche responsabili, capaci di portare contenuti e che non cavalcano l’antipolitica, il populismo ed i facili slogan.
*****Fare il Futuro****
Il Congresso impegna il PDCS
a proseguire, nella salvaguardia dell’identità del Paese, l’attuazione delle riforme necessarie ed inderogabili, che costituiscono le fondamenta di uno sviluppo economico in grado di assicurare benessere a tutti i cittadini, in un contesto di pace sociale e solidarietà;
ad una azione decisa a sostegno del lavoro e della formazione a tutti i livelli, capisaldi irrinunciabili per offrire prospettive alle nuove generazioni su solide basi e per tornare a crescere tutti insieme;
a concretizzare gli interventi di riduzione della spesa, che sappiano coniugare esigenza di risparmio, migliore efficienza dei servizi per i cittadini e salvaguardia dello stato sociale;
ad attivarsi per l’uscita rapida di San Marino dalla Black list italiana e a sostenere il percorso di adesione del sistema bancario e finanziario sammarinese al sistema di pagamenti europeo, in considerazione anche del lusinghiero rapporto dell’OCSE e dei recenti riconoscimenti di conformità internazionale;
a proseguire l’azione volta a stabilire un nuovo piano di rapporti con l’Unione Europea, in coerenza con gli orientamenti già espressi dal PDCS e incoraggiati anche dalla recente dichiarazione della Commissione Europea. Una maggiore integrazione con l’Unione Europea rimane un obiettivo strategico e ineludibile per allargare gli orizzonti economici oltre confine e consolidare il rapporto di fiducia tra San Marino e gli altri Paesi.
*****Le donne e di giovani*****
Riaffermando il ruolo avuto dalle donne, e in passato dal Movimento Femminile, il Congresso ha sottolineato i loro prezioso apporto in politica. Resta importante continuare ad operare per una concreta ed effettiva possibilità delle donne di vivere il proprio impegno politico-sociale e lavorativo, combinandolo con il desiderio di maternità, finora affermato solo in pochi Paesi.
Anche il Movimento Giovanile, che nel recente Congresso ha rinnovato le proprie cariche, è ritenuto fondamentale al fine di esercitare un ruolo propositivo e costruttivo all’interno del Partito. Un impegno teso a definire proposte convincenti in grado di generare nuovo entusiasmo all’azione politica.
*****La comunicazione*****
Il Congresso ritiene indispensabile potenziare la comunicazione interna ed esterna al Partito, mediante l’utilizzo e il miglioramento di tutti gli strumenti utili alla comunicazione politica, da “Il San Marino” e “Azione” al sito web e i social network, pur considerando essenziale, sopra ogni altro strumento, il rapporto interpersonale, che dovrà essere alimentato con una rinnovata azione di dialogo con la gente, mostrando la motivazione che spinge il nostro agire.
*****Conclusione*****
A conclusione della sua XIX Assise, il Congresso riconferma:
il valore dei contributi portati da tutti gli iscritti e dai simpatizzanti;
la volontà di porre maggiore attenzione alle istanze della società civile;
l’importanza del dialogo tra le sezioni e i vertici del Partito quale punto di riferimento e di confronto sul territorio.
Il XIX Congresso ribadisce la collocazione politica ed ideale del PDCS nella grande famiglia dell’Internazionale di centro e del PPE.
Il Congresso rivolge il proprio saluto, unitamente ai sentimenti di affetto e gratitudine, ai concittadini sammarinesi residenti all’estero.
Il Congresso del PDCS ha apprezzato in modo particolare il significativo contributo di idee, di critica costruttiva e di novità rappresentato negli interventi dei giovani. A loro il PDCS formula un caldo incitamento a proseguire nell’impegno e raccoglierne il testimone ideale.
Il Congresso ringrazia tutti gli intervenuti e gli Organi di informazione che hanno seguito l’Assise.
Infine un ringraziamento a tutti gli Amici che hanno lavorato con impegno e spirito di sacrificio per la buona riuscita del Congresso stesso, in particolare ai componenti delle varie commissioni, allo staff di segreteria, ai volontari.
Rivolge, infine, un grazie di cuore ed un plauso al Presidente del Congresso, l’amico Fabio Righi che ha condotto con capacità, puntualità e partecipazione i lavori del XIX Congresso.
San Marino, 1 Dicembre 2013