Congresso: "Snellimento nelle procedure, trasparenza verso i cittadini"
Esplicita l'agire, quello annunciato durante tutta la campagna elettorale di Adesso.sm: improntato alla collaborazione, “che non vuol dire però – sottolinea - sgravio di responsabilità”, annunciando la calendarizzazione di sedute dedicate ai temi specifici dello sviluppo.
Metodo e programma, torna sull'operatività del governo il segretario all'Economia, Andrea Zafferani quando dice: “Vogliamo fare davvero quello che abbiamo detto e scritto”. Già adottate alcune delibere per un obiettivo: snellimento, a partire dal lavoro dello stesso Congresso: “2500 delibere assolte in un anno – dice il segretario agli Interni Guerrino Zanotti – che annuncia una ricognizione sulla mole di lavoro in carico all'esecutivo, per una maggiore operatività, individuando ambiti che possano prevedere il solo intervento di carattere amministrativo. Ricognizione anche sul fronte degli organismi di nomina congressuale e consiliare per una razionalizzazione, affidando competenze non strettamente politiche, ancora, ad uffici della PA. Lavoro più snello per il Congresso di stato che porterà alla pubblicazione celere delle delibere, con tanto di atti e documentazione relativa. “Snellire per essere più trasparenti, con un nuovo modello di comunicazione” - annunciato dal segretario all'Informazione e Innovazione Marco Podeschi: dalla trasmissione in diretta streaming delle conferenze stampa del Congresso, all'uso dei social network per dialogare con il cittadino.
AS