Congresso di Stato, il Governo punta a una maggiore sinergia con il Patto

Congresso di Stato, il Governo punta a una maggiore sinergia con il Patto.
La finanziaria ha alle spalle un anno denso di difficoltà ed è il punto di arrivo di situazioni che il Governo ha saputo gestire nel migliore dei modi. L’analisi è di Fabio Berari che aggiunge: "Arengo e Libertà, insieme agli Eps, hanno posizioni di normale dialettica". “Il confronto in Congresso di Stato è positivo. Abbiamo lavorato insieme per aggiustare la legge di bilancio a cui assicuriamo pieno sostegno”.
“Le emergenze di quest’anno hanno impedito un metodo di lavoro che doveva essere più coordinato". Così Gabriele Gatti spiega i malumori della maggioranza. “Eravamo tutti presi a rincorrere i problemi - aggiunge - quando su alcune scelte tra Patto e Governo si doveva lavorare in maniera sistematica. Ne siamo consapevoli e dobbiamo migliorare”. L’Esecutivo ha modificato in alcuni aspetti la finanziaria. Tolto l’articolo che prevedeva lo stralcio per la disponibilità delle risorse necessarie agli ammortizzatori sociali mentre resta l’impegno a varare, entro giugno, una nuova normativa sul lavoro per regolamentare anche la flessibilità.
"Lo sciopero, in questo momento, non è utile al Paese". Lo ribadisce il Governo affermando di credere ancora nel tavolo tripartito “ma - sottolinea Gatti - ci devono credere tutti”. “Ci siamo spesi fino alla fine per proseguire il confronto ma - aggiunge Berardi - l’impressione è che comunque tutto fosse già stato deciso”.

Sonia Tura

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