Congresso di Stato: patrimoniale nel prossimo consiglio

Una sessione lampo del Consiglio Grande e Generale per terminare l'iter della patrimoniale e per l'ingresso, nel governo, del nuovo segretario di Stato per il Turismo. Questo l'orientamento espresso dal Congresso di Stato che prevede una seconda seduta parlamentare per avviare il percorso fissato anche dall'ordine del giorno che ha chiuso il dibattito sulla relazione del Fondo Monetario Internazionale. Ed è proprio al ritorno dalla missione a Washington dei Segretari di Stato Felici e Arzilli, in agenda dal 18 al 20 aprile, che l'Aula tornerà a riunirsi. Entro il prossimo mese, assicura Pasquale Valentini, tireremo le somme su alcuni provvedimenti che vogliono coniugare rigore e sviluppo. Intanto presenta il bilancio della sua visita alla Federazione russa. Da li provengono i 250mila turisti che, lo scorso anno, sono stati i principali visitatori stranieri della Repubblica. Accanto al valore della nostra identità, dice il Segretario agli esteri, va aggiunta la capacità dell'accoglienza. Quindi, da subito, l'adozione di un regolamento per le guide turistiche. La Federazione russa, puntualizza Valentini, ha riconfermato la sua attenzione per San Marino: sia per la politica internazionale - vedi la nostra presenza alle Nazioni Unite – sia per il percorso di integrazione europea che stiamo portando avanti e che, puntualizza, li interessa in modo particolare dal momento che vogliono rapporti più stretti con Bruxelles senza aderire all'Unione. Almeno una volta all'anno, anticipa, avremo un incontro bilaterale mentre c'è già l'impegno di inserire la Repubblica tra i Paesi favoriti dalla Russia nell'agevolazione dei visti e nel transito delle merci. Questo, sottolinea Valentini, è un momento favorevole per le opportunità che possiamo offrire insieme alla capacità di saper presentare agli altri il nuovo sistema San Marino. E in casa nostra, aggiunge, dobbiamo essere più concreti nel determinare gli asset su cui poggiare il futuro. Ma l'interesse verso la Repubblica è molto evidente. Tutti, conclude, vogliono sapere quali sono le regole e come fare per attivarle.

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