Congresso di Stato: referendum e riforme
“Dall’ entrata in vigore della legge sulla maggioranza semplice non abbiamo portato pratiche in Consiglio sapendo dell’iniziativa referendaria. Questo per non fare forzature”, conclude Venturini. “Il Congresso prende atto della volontà dei cittadini ma da domani inizia una nuova stagione”, dice il segretario Arzilli, che con i colleghi sottolinea una ritrovata compattezza del’ esecutivo. Riprende il confronto con categorie e sindacati per proseguire il lavoro delle riforme: in primis quella fiscale. Un percorso che vedrà da aprile raddoppiare le sedute del Congresso di Stato. Nel video le interviste ai Segretari Giancarlo Venturini e Francesco Mussoni