Congresso valuta esito referendum

Congresso valuta esito referendum.

La bassa affluenza al voto non significa per il governo disaffezione verso la politica, bensì scarso interesse per i quesiti. Rosa Zafferani dà poi i numeri della tornata: più di 510 persone al lavoro nella giornata di domenica per un costo complessivo di 220 mila euro. Di questi il contributo andato ai 4 comitati promotori, pari a 20.660 euro. Si e’ parlato anche di scuola. Si farà la prima classe del Classico anche il prossimo anno scolastico, nonostante le iscrizioni siano solo 5. Accolta la proposta della preside: gli iscritti al classico saranno uniti ai 17 del linguistico, creando un’area comune, come già avvenuto in passato. I due indirizzi si divideranno per le ore di Latino e greco da una parte, lingue straniere dall’altra. A proposito di titoli di studio. Il governo ha dato mandato alla commissione di controllo e vigilanza delle società di verificare se esistono gli estremi per la revoca della licenza al European Institute of Technology , balzato agli onori della cronaca italiana per il rilascio di titoli post laurea, cosa che ha creato confusione con l’ Università di San Marino. Deciso anche l’avvio all’iter consiliare di alcuni progetti di legge: sulle imprese e servizi bancari finanziari e assicurativi, sulla riforma del commercio, e sulla sicurezza degli impianti. Emessi anche i decreti per corsi di formazione e aggiornamento in materia di igiene alimentare e per l’abolizione del libretto sanitario. “Siamo soddisfatti della chiusura del contratto Aasp', - ha detto il segretario Venturini - annunciando anche le novità sul fronte industria. Una nuovo documento elaborato dalla delegazione di governo sarà consegnato oggi alle parti e domani incontro a tre per arrivare a chiudere la trattativa.

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