“Non ho consegnato alcuna lettera di dimissioni”. Il Segretario agli Interni Guerrino Zanotti smentisce la notizia apparsa su un quotidiano italiano in un momento, fra l'altro, in cui la soddisfazione è ancora alta per l'unanimità raggiunta in Consiglio. Già questa mattina, in maggioranza, c'era chi era pronto a negare mentre qualche collega si preparava a respingerle. I chiarimenti oggi in Congresso. “Abbiamo avuto modo di affrontare un tema reso pubblico da notizie che non avevo dato io” taglia corto Zanotti. Impossibile scucirgli di più.
Vero è che negli ultimi tempi si rincorrevano voci di un suo possibile passo indietro alimentate, forse, da un forte scontro politico superato, nell'ultima settimana, da una inedita unità d'intenti. Nel pieno del suo ruolo, Zanotti porta sul tavolo del Congresso il Decreto Delegato sulla posta elettronica certificata, che dà “ulteriore valenza al servizio”. Si estendono gli effetti legali anche ai documenti elettronici fra soggetti privati. Aspetto importante negli scambi fra operatori – spiega Zanotti - l'estensione del valore giuridico a San Marino della Posta elettronica certificata italiana.
Sul tavolo del Congresso anche la nomina di Alessandro Sberlati come vice direttore Aif.