Consiglio: l'Aula accetta le dimissioni di Celli. Entra Michele Guidi
L'opposizione teme che non ci sia una reale volontà di discontinuità. “Se non si vuole costruire un progetto nuovo ma continuare sulla vecchia linea – dice Iro Belluzzi – il Segretario alle Finanze altro non sarà che Celli con la parrucca”. La maggioranza ammette qualche errore ma intende proseguire con forza sul cammino intrapreso. “ Il nostro difetto – dice Giuseppe Morganti - è stato non avere portato soluzioni mentre si scoperchiavano le pentole. Mi meraviglio che consiglieri di opposizione vogliano rimettere quei coperchi”. Teodoro Lonfernini chiede, come atto di coerenza, le dimissioni di tutta la maggioranza. “Se è questa la proposta – risponde Nicola Selva - significa che non si vogliono risolvere i problemi. E allora le dimissioni dobbiamo darle tutti, maggioranza ed opposizione”. Alessandro Cardelli non se lo fa ripetere due volte: “Se la maggioranza dà le dimissioni sono il primo a sottoscriverle, così andiamo subito alle elezioni”. “ Per fare cosa? - chiede Jader Tosi – per trovare soluzioni o perché altre persone occupino quelle poltrone?”.
MF