Consiglio: in Aula duri attacchi di Rete, le questioni lavoro, sanità e il percorso di associazione europea
Sul debito del centro commerciale conferma che sono partite che vanno chiuse e che ci sono a tal proposito accordi in essere con l'azienda dei servizi.
Attenzione viene dedicata anche al percorso di associazione all'Unione Europea. Il Segretario agli Esteri tira le somme dell'attività svolta e parla delle problematiche del negoziato. Ci sono ritardi nella tabella di marcia a causa di nuovi responsabili nella commissione.
La trattativa – spiega Valentini - è incentrata sulla definizione del quadro istituzionale entro cui dovrà inserirsi l'accordo e l'illustrazione tecnica sulla circolazione delle merci, una delle quattro libertà fondamentali oggetto dei negoziati. San Marino condivide l'iter con altri due paesi, ma non sempre le posizioni sono concordi. Siamo più vicini ad Andorra rispetto che a Monaco. Ora siamo in attesa dell' elaborato con le posizioni di ciascuno, elaborato che però non è ancora stato trasmesso alla commissione dei tre paesi. E' stata fissata una riunione nella prima settimana di febbraio e Valentini spiega che si sta spingendo per avere il testo quanto prima. Alla fase tecnica si affianca quella politica. Si lavora per fissare un incontro con il Presidente della Commissione europea Junker e l'alto rappresentante Federica Mogherini, per verificare le prospettive e le incidenze politiche dell'accordo e per avere rassicurazioni sulle direttive dell'unione. Un altro degli aspetti da affrontare sono gli accordi in essere con vari paesi fra cui l'Italia, accordi che in taluni casi potranno essere superati da quello – superiore - di associazione. Occorre imprimere nuovo slancio alla contrattazione – invita Valentini - difendendo le nostre peculiarità, evidenziando le criticità per ridurre al minimo gli scompensi. Il Consiglio è ora alle prese con la ratifica della Convenzione di Istanbul contro la violenza alle donne.
MF