Consiglio: concluso il dibattito sulla riforma pensionistica
A chiusura del dibattito e’ stata la replica del segretario Massimo Rossini a scatenare gli interventi. Accusa di demagogia la maggior parte dei consiglieri dell’opposizione, si toglie qualche sassolino dalla scarpa, salva alcuni interventi della minoranza. Precisa che è la sinistra a dover mettere le pezze dove la destra non e’ riuscita, vedi le riforme previdenziali del passato. “Ci ha voluto dare le pagelle”, hanno lamentano i membri dell’opposizione. “Segno evidente di nervi scoperti”. E ancora critiche a una legge frettolosa e iniqua, che chiederà di lavorare di più; versare di più e ricevere meno quando sarà il momento. 'Solo critiche senza però dire quale soluzione trovare', per il capogruppo dc Podeschi. Per AP la demagogia e’ venuta anche dalla maggioranza. Per Francesca Michelotti la demagogia dell’opposizione 'costa – citando l’ammontare delle pensioni più alte - 1 milione 700 mila euro l’anno allo stato'.