In Consiglio i due decreti e la delibera della manovra straordinaria
Dalle fila della maggioranza le voci critiche sono quelle di Gabriele Gatti e Pier Marino Menicucci. “Servono proposte per introiti veri non chiacchiere - torna a dire il rappresentante della Dc - altrimenti, bene che vada, il bilancio 2011 avrà un deficit di 80 milioni e non si governerà più”, mentre il consigliere degli Eps definisce la manovra di contenimento “senza disegni di prospettiva”. Gli risponde indirettamente il presidente di Ap. La manovra non è il progetto per uscire dalla crisi, non è il progetto per costruire una nuova economia, ma è il primo tratto di un percorso che a breve si concluderà con la presentazione del bilancio. E il coraggio andrà misurato quando il ventaglio degli interventi sarà aperto. (>> Vai alle interviste)
“Non ho mai nascosto le difficoltà dei conti pubblici”, replica Valentini. Facile predisporre manovre economiche nella ricchezza. Più complicato quando si chiedono sacrifici. Quello che il governo si impegna a fare è chiedere ai sammarinesi sacrifici equi. (>> Vai all'intervista)
Sonia Tura