In Consiglio il futuro di SMtv
Tra 6 mesi scadrà l’intesa siglata nel 2008 che, finora, ha consentito il finanziamento dell’emittente radiotelevisiva attraverso il decreto mille proroghe. Giovedì i capigruppo incontreranno la rappresentanza sindacale dell’azienda che chiede di sapere quale impegni e quale strada intende percorrere il governo. Non vorremmo arrivare al 2013, afferma Crescentini, negoziando un accordo al ribasso. Il capogruppo socialriformista chiede anche perché il Consiglio d’Amministrazione nominato da tempo, non sia ancora operativo. Siamo un attesa di una risposta da parte della Rai, replica il Segretario di Stato alle telecomunicazioni. La disponibilità ci è stata data. Contiamo di definirla prima dell’estate ma, sottolinea Antonella Mularoni, ci auguriamo una presenza Rai più convinta di quella data finora anche perché noi possiamo essere un valore aggiunto. L’assemblea dei soci è stata convocata per il 20 luglio, ha concluso, nel frattempo il vecchio Cda continua a lavorare. Intanto il Segretario di Stato al lavoro, rispondendo a una interpellanza del psd, ha presentato all’Aula l’accordo sul personale raggiunto tra SMtv, Rsa, Anis, sindacato e Segreteria di Stato al lavoro. Chiarisce i rapporti senza concessioni particolari, ha detto Mussoni. Si tratta di situazioni regolari e registrate da Rtv ma che non rientravano più nei termini di legge. Da questo accordo, sottolinea Mussoni, nascono linee importanti di gestione aziendale.