Il Consiglio GeG inizia i lavori con l’accordo di collaborazione finanziaria
trattative con l’Italia e sembra imminente la firma. Da parte dell’opposizione la richiesta di fermare l’ accordo, perché non ci sono le condizioni, “non si è parlato delle rinunce per San Marino”. La Mularoni ha inoltre informato i consiglieri del suo incontro a Bruxelles e che da settembre si comincerà a lavorare per entrare nello Spazio Economico Europeo. Che non vuol dire adesione all’Unione, bensì opportunità di sviluppo per il nostro paese.
Tra i primi a parlare il capogruppo del neonato Partito Socialista Riformista. Paolo Crescentini lo ha presentato annunciando sostegno al pacchetto Moneyval, ma per il resto ribadendo che il Psr non farà sconti all’opposizione. Dalla minoranza anche maggiori chiarimenti sulla vicenda Carisp e il ruolo avuto dai membri di governo. Infine la richiesta del consigliere Tomassoni: convocare il Consiglio anche ad agosto, senza pausa estiva, per dare un segno di responsabilità al paese visto il momento di crisi.