Consiglio Grande e Generale: lavori terminati con la votazione di due odg
Conclusa – in largo anticipo rispetto ai tempi preventivati – la sessione consiliare di fine aprile.
Dopo le scintille, in comma comunicazioni, sui fatti di Via Giacomini, e il confronto serrato sulle modifiche alla legge sull'Editoria, l'Aula ha ritrovato – nel corso della sessione - la concordia, raggiungendo l'unanimità in più occasioni: dall'approvazione dell'OdG proposto da RF sul riconoscimento dell'esistenza del “Long Covid” al via libera della legge per l'accoglimento a San Marino di minori stranieri non accompagnati. Clima disteso anche nel corso della trattazione in I lettura di alcuni PdL, come quelli in materia di cannabis terapeutica, contrasto al cyberbullismo, sostegno alle donne sole in stato di gravidanza; o il progetto di legge presentato da Libera sulla tutela delle lavoratrici gestanti puerpere in periodo di allattamento.
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E poi l'approvazione con sostegno bipartisan del piano strategico triennale dell'Università. A chiudere la sessione, ieri, la votazione di due ordini del giorno presentati in precedenza: respinto quello di Libera per invitare il Governo ad elaborare un piano strategico di rilancio dell’economia ed a presentare un progetto di legge per l’istituzione dell’anagrafe dei crediti in sofferenza; approvato quello presentato da tutti i Gruppi Consiliari per l’accesso da remoto al servizio “punto di ascolto” attivato dalla Segreteria di Stato per l’Istruzione.