Consiglio Grande e Generale
Dopo lo scivolone di ieri sulla richiesta di integrazione della legge che estendeva i diritti dei genitori di disabili anche ai parenti fino al terzo grado, una nuova votazione ha visto il governo scendere sotto la soglia dei voti richiesti. Approvata anche l’Istanza per la riorganizzazione dei parcheggi dell’Ospedale, nonostante le indicazioni del Governo per una bocciatura della richiesta.
Forte per le opposizioni il segnale politico che arriva da queste due stroncature mentre la maggioranza ne minimizza la portata. Intanto poco dopo si è registrata invece una convergenza diffusa, sulla richiesta di incentivare i meccanismi di contrasto del lavoro irregolare. Tutti concordi sulla necessità di mettere mano alla materia, ma di farlo in maniera organica, attraverso un confronto approfondito, evitando di intervenire in forma parziale attraverso un’Istanza. Respinta l’istanza a larghissima maggioranza. Passa invece sempre a maggioranza la richiesta di liberalizzazione dei provider internet in Repubblica, appannaggio esclusivo, fino ad ora, di Telecom San Marino. “Una liberalizzazione vera – ha spiegato il Segretario alle Telecomunicazioni, Paride Andreoli, che veda coinvolte aziende di diritto sammarinese. Il superamento del monopolio che non sia cioè per gestori che provengono da oltre confine ma riservato a chi opera sul territorio, a beneficio degli utenti sammarinesi che potranno scegliere chi garantirà loro servizi migliori a prezzi più competitivi”.