Consiglio: Istanze d'arengo sempre protagoniste dell'Aula.

Il quinto giorno di lavori del Consiglio Grande e Generale è sempre dedicato alle istanze d'Arengo. Ancora due quelle da votare. L'Aula ha respinto la richiesta di impiegare la massa nevosa per integrare il patrimonio idrico e ha approvato a maggioranza la scelta di definire una data per l'avvio formale di un percorso di “Agenda 21” in attuazione della Convenzione di Rio de Janeiro che la Repubblica ha sottoscritto nel 92. No all'installazione di un rallentatore di velocità all'altezza del bivio di Cà Rigo. Si invece, alla richiesta di incrementare la sicurezza viaria nell'area dell'incrocio tra Strada del Molino e Strada del Marano a Faetano. Accolte anche le istanze per ristrutturare la piazza e il parco di Cailungo e per sistemare la pavimentazione dell'area che porta dal Palazzo dei congressi alla Terza Torre. Respinta invece la richiesta di non realizzare la strada di servizio prevista a collegamento degli edifici della scuola elementare e della nuova scuola dell'infanzia nel Castello di Serravalle. I genitori chiedevano di non procedere per una questione di sicurezza dei bambini, l'Aula ha deciso di procedere proprio in nome della sicurezza. In quella strada di servizio devono poter arrivare i mezzi di soccorso e deve essere data la possibilità di transito alle persone disabili.

Consiglio: Istanze d'arengo sempre protagoniste dell'Aula.

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