Consiglio: la maggioranza vota l'odg dell'opposizione sulla relazione Thornton
L'aula questa mattina è tornata a riunirsi proseguendo il dibattito, cominciato ieri sera, sul Piano Strategico per lo sviluppo del settore turistico, realizzato dalla societa' “JFC” di Faenza, ed illustrato in aula dal segretario di Stato Michelotti. La discussione si è conclusa con l'approvazione di un ordine del giorno approvato con 26 voti favorevoli, 10 contrari e 1 astenuto.
Il Piano Strategico delinea una serie di azioni da compiere per aggiornarsi e adeguarsi alle richieste del mercato. Alcuni dei punti chiave indicati sono il “wedding”, cioè il turismo legato ai matrimoni, il benessere, l'internazionalizzazione, le attività, gli sport all'aria aperta, l'innalzamento del target.
Tra i fattori di attrattività ipotizzati: la trasformazione dei parcheggi 6 e 7 in luoghi di aggregazione; la realizzazione di un Museo Nazionale dedicato alla storia ed all’identità della Repubblica; il sostegno a giovani imprese per l’insediamento di nuovi locali di socializzazione; la realizzazione di un vero e proprio “distretto giovani”; la creazione di un unico cartellone di eventi/appuntamenti; la riduzione della tassazione per i negozi che, in centro storico, rimangono aperti sino alle 23 nel periodo aprile/settembre. Tra le proposte enunciate la “smac turistica” e anche l'istituzione dell'imposta di soggiorno.
A margine la risposta indiretta del Consigliere Roberto Giorgetti a Teodoro Lonfernini in una lettera ai Capitani Reggenti per ricostruire quanto accaduto: "mi risulta incomprensibile il fatto che il Consigliere Teodoro Lonfernini si sia voluto intromettere, con proprie opinioni da me ritenute inopportune, su un argomento che stavo discutendo con la Reggenza- dice il consigliere Rf - dichiarandosi dispiaciuto se nell'esprimere al Consigliere Lonfernini l'inopportunità della sua intromissione si è espresso in maniera troppo brusca".
Il contenuto della lettera
Ecc.mi Capitani Reggenti, colleghi consiglieri, mi duole coinvolgervi in una questione alquanta marginale. Dal momento, però, che il consigliere Teodoro Lonfernini ha voluto rendermi edotto del proprio pensiero per tramite della Reggenza, scegliendo di non farlo direttamente al sottoscritto, mio malgrado mi trovo costretto a interloquire tramite le loro Eccellenze e con tutti i miei colleghi consiglieri. Lo farò molto brevemente.
Concordo con il consigliere Teodoro Lonfernini sul fatto che il suo comportamento in aula sia stato inopportuno e inqualificabile, a prescindere. Poi, per quanto riguarda le attestazioni di prepotenza attribuite dal consigliere Teodoro Lonfernini alla mia persona, mi dispiace se questo è stato la sua
percezione. Nel caso specifico, che mi vedeva interloquire in aula con la Reggenza, mi risulta alquanto incomprensibile il fatto che il Consigliere Teodoro Lonfernini si sia voluto intromettere, con proprie opinioni da me ritenute inopportune.
Se nell'esprimere al Consigliere Lonfernini l'inopportunità della sua intromissione mi sono espresso in maniera troppo brusca, manifesto il mio dispiacere. Rimarco, comunque, che il rispetto deve sempre essere reciproco. Se si segue questo semplice principio, al di la di varie teorizzazioni filosofiche e politiche, i rapporti personali e il confronto politico si collocano sempre in un contesto costruttivo.
Scusandomi ancora con le loro Eccellenze per questo scambio epistolare alquanto anomalo, porgo i miei ossequi.
Il consigliere
Roberto Giorgetti