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Consiglio PDCS: approvata la relazione del segretario

19 dic 2006
PDCS
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Il Consiglio Centrale democristiano approva all’unanimità la relazione del Segretario politico, Pier Marino Menicucci. Un documento nel quale il leader della DC ha ripercorso, in particolare, l’ultima tornata consiliare, densa di appuntamenti politici. Ribadite le critiche per le decisioni adottate, sui Giochi della sorte, sulle telecomunicazioni, sulla vicenda Scaramella.
E’ qui che Menicucci si è soffermato più a lungo, contestando l’ordine del giorno adottato e puntando il dito contro la maggioranza, responsabile, a suo giudizio, "di un tentativo di delegittimazione della commissione d’inchiesta sul caso Casinò". Per il Segretario DC "la maggioranza ha dimostrato di essere fragile, mentre l’opposizione ha messo invece in evidenza una compattezza, manifestata apertamente con la decisione di abbandonare l’aula nel comma della legge sui giochi".
Non sono mancati riferimenti ai consiglieri DC che si sono autosospesi, in contrasto con la dirigenza del partito. "Incomprensibile" viene definito il loro atteggiamento, anche se si cercano le condizioni per ricucire lo strappo. Tutto sarà al centro del prossimo congresso democristiano, già fissato per il 23, 24 e 25 febbraio prossimi, a Borgo Maggiore.
"Quella – ha detto Menicucci – sarà la sede ideale per rilanciare l’azione unitaria del partito".

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