Consiglio: riforma dell'Università in dirittura d'arrivo
l’emendamento di Rete perché siano scelti tramite concorso pubblico, ribadendo i dubbi di opacità. Ciavatta del Pdcs apre a una riformulazione concordata dell’articolo in base alla richiesta e se ne riparlerà alla ripresa dei lavori. Dibattito intenso anche sull'articolo precedente, il n. 31, relativo alla figura di “Direttore generale”, L' Upr esprime il “dubbio che si tratti di
un intervento ad personam”. Mentre Sinistra Unita critica la “spesa inutile” per il concorso pubblico per scegliere una figura per tre anni: “Bastava un bando di selezione pubblico, ma c’è
stato un cortocircuito in maggioranza in commissione. Reciproche interdizioni che non giovano”. Dai banche della Maggioranza Nicola Renzi di Alleanza popolare ribadisce “alcuni rilievi sulle specificità tecniche previste” già espresse, mentre Manuel Ciavatta del Pdcs smentisce la tesi della “maggioranza tradita. Vista la figura, il bando non è un problema.