Consiglio: unanimità dell'Aula su odg fine vita, verso un approccio complessivo
Nello specifico si impegna il governo a definire le modalità operative da recepire nell'ambito delle linee di indirizzo dell'Iss per il 2018. Riguardo al percorso delle cure palliative, si guarda ad un adeguato spazio all'interno dell'Iss da adibire ad hospice, con la disponibilità al confronto con gli specialisti competenti, parti sociali e associazioni, in grado di seguire paziente e famigliari dal momento della prognosi infausta fino alla fase terminale della malattia. Si vuole quindi individuare un percorso normativo, anche interpellando il comitato di bioetica, che ricomprenda la tutela del cosiddetto “fine vita”, a cominciare dal riconoscimento del testamento biologico, alle norme e procedure di donazione ed espianto organi in caso di morte cerebrale, all'accompagnamento farmacologico verso l'exitus. C'è anche il potenziamento dei servizi territoriali e domiciliari per il paziente che necessiti di cure palliative, anche in sinergia con i servizi offerti dalle strutture di volontariato presenti in territorio.
Sempre ieri sera l'Aula ha bocciato l'istanza per il redditometro e la richiesta di pubblicazione annuale dell’ammontare delle imposte dirette e dei contributi previdenziali assolti da ciascun contribuente, persona fisica o giuridica. Viene invece approvato un odg per la redazione, entro fine anno, di un progetto di legge sul codice ISEE, l'indicatore della situazione economica equivalente.
MF