Consulta sammarinesi all'estero: i punti salienti della risoluzione conclusiva
Sul nodo voto estero, di queste sessioni ormai da tempo “il convitato di pietra” - come lo ha definito il Presidente Otello Pedini – la Consulta ha preso atto con rammarico della posizione contraria dell'Esecutivo sull'utilizzo dello strumento telematico, confermata dai Segretari di Stato Renzi e Zanotti, per motivi di sicurezza. Alla luce di ciò la Consulta si impegna a tornare sulla problematica, considerata di vitale importanza, e a tenere vivo il dibattito su possibili soluzioni tecniche, politiche e giuridiche da adottare. Giochi aperti e con buone possibilità di riuscita sul piano contributivo e della previdenza sociale con l'Italia e con le autorità argentine.
Ribadita la validità e l'importanza dei soggiorni culturali che per la Consulta andrebbero istituiti “con adeguato atto normativo”. Confermato grazie alla disponibilità dei Capitani di Castello il progetto: “come stringere legami tra sammarinesi residenti e non”; approvata all'unanimità la prosecuzione nel 2019 del progetto dei soggiorni linguistici presso le comunità negli Stati Uniti.
Infine un ringraziamento particolare la Consulta lo rivolge a Patrizia Di Luca, responsabile del Museo dell'Emigrante – Centro studi permanente per l'emigrazione con l'augurio che - per valorizzarlo ulteriormente - venga trovata al più presto una nuova sede per il Museo e si reperiscano le risorse per la sua completa digitalizzazione.