Né un accordo definitivo e neppure una interruzione del dialogo. Al tavolo del confronto fra Patto e Costituente, presente una autorevole delegazione di Governo, si è deciso di proseguire per approfondire alcune tematiche, rapporto con l’Europa in particolare. Tutti concordi sui tre punti fondamentali: economia trasparente, rinnovato rapporto con l’Italia e maggiore integrazione europea; da definire, però, restano i dettagli, le modalità per raggiungere i risultati, le scelte conseguenti. Da Bruxelles si aspetta di capire come l’Unione intenderà rapportarsi con i Piccoli Stati. Le notizie indicano la volontà di definire un percorso comune, ma l’assetto istituzionale di San Marino non è paragonabile a quello di altri micro strati. Di qui la necessità di capire, di valutare con estrema attenzione. Ma i tempi stringono, ribadisce il PSD. Il Paese attende risposte in tempi rapidi, si deve passare presto dalla valutazione alla sintesi finale. Nel video le interviste a Luigi Mazza, capogruppo Pdcs e Gerardo Giovagnoli, segretario Psd.
Sergio Barducci
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