Convocato il Consiglio Grande e Generale

Convocato il Consiglio Grande e Generale.

Comma successivo la nomina della giunta permanente delle elezioni chiamata ad esaminare eventuali ricorsi sul voto, infine sarà decisa la data di convocazione della successiva seduta del parlamento per il giuramento dei 60 consiglieri, indicativamente tra il 25 e il 26 novembre, mentre programma e squadra di governo saranno protagonisti della sessione successiva. Il patto per San Marino ha confermato che starà nei tempi istituzionali previsti sia per la squadra di governo e sia per l’organismo che avrà il compito di coordinarne l’azione politica. È stata raggiunta l’intesa sulla rappresentatività proporzionale: 5 Segreterie di Stato alla Lista DC/EPS/Arengo e Libertà, con una a ciascuna delle due forze minori, due 2 ad Alleanza Popolare, 2 alla Liste per la libertà e 1 all’Unione dei Moderati. Si procederà attraverso tre fasi distinte: la definizione proporzionale del Congresso di Stato, l’assegnazione delle deleghe e, in ultimo, gli incarichi individuali. Oggi, dopo la sessione consigliare, previsto un nuovo vertice per il via libera alle deleghe, tenuto conto del peso di ogni dicastero e di quello elettorale. ieri il partito dei socialisti e democratici ha riunito il gruppo consiliare, per un primo confronto con i nuovi eletti in parlamento. Il segretario Andreoli ha anche fato il punto degli impegni politici fino a Natale. Decisi anche i membri che faranno parte della Giunta per le elezioni. Cinque in tutto, due di nomina Psd, due indicati dalla Democrazia Cristiana e uno espresso da alleanza Popolare. in serata si è riunita anche l’assemblea di Sinistra Unita per fare una pianificazione annuale del lavoro della forza politica. Il partito si prepara al nuovo ruolo nell’ opposizione, mentre al suo interno, avanzata l’ipotesi di dotarsi di uno statuto vero e proprio per sostituire il regolamento interno.
Giovanna Bartolucci

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