Costituente dei Riformisti, Venturini (Ap): "Tutto molto compresso, hanno presentato "i titoli" di cosa vogliono fare"
Già sulle pagine di Tribuna, Mario Venturini di Alleanza Popolare aveva espresso le sue perplessità sulla consistenza del progetto così come è stato presentato lo scorso 25 marzo. E con la politica, grande assente. “Insomma, molte idee, poca sostanza - ribadisce anche oggi il capogruppo di Ap, da noi contattato – la Costituente riformista è una fotocopia della recente conferenza programmatica della Dc con l'unica differenza che lì tutti avevano la stessa tessera in tasca, qui invece sono coinvolti molti partiti. Tutto molto compresso, – aggiunge - gli interventi e le proposte lanciate poco approfonditi, troppa carne sul fuoco. Hanno presentato “i titoli” di cosa vogliono fare – osserva ancora. Venturini riconosce comunque lo sforzo della sinistra per superare la frammentazione. Una riflessione che sa di monito verso l'immobilismo delle forze di centro, salvo l'iniziativa #repubblicafutura che vede però dialogare solo Ap ed Upr. “Almeno loro – incalza, infine - qualcosa in più stanno facendo”. I dubbi di Venturini nel frattempo non sembrano scalfire le convinzioni del segretario del Psd, Marina Lazzarini: “Doveva essere un lancio programmatico sin dall'inizio – ricorda – e così è stato. La politica per ora è quella dei valori che si rispecchiano nei contenuti; che ci fossero i temi e non le soluzioni – spiega - era quello che volevamo”. Stesso ragionamento per le alleanze: “Prematuro parlarne adesso anche perché – conclude – il progetto non è affatto blindato, ma aperto a tutti gli attori che vogliano farne parte”.
sp
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy