Covid-19: emesso il decreto n.63 a sostegno di famiglie e imprese
A tarda notte promulgato dai Capitani Reggenti il Decreto Legge n.63 che prevede dal 1° marzo 2020 e fino alla data di cessazione della emergenza sanitaria, un reddito minimo garantito di 580 euro ai nuclei familiari residenti e già costituiti alla data del 1° marzo 2020, anche se composti da una persona sola, che si trovano in stato di difficoltà economica e con insufficienti mezzi di sostentamento, maggiorato di euro 150,00 per il coniuge o per il convivente more uxorio o per il contraente l’unione civile, ed euro 50,00 per ogni altro convivente del nucleo familiare.
L'articolo 2 istituisce un permesso parentale straordinario per nuclei familiari, utilizzabile entro il 31 dicembre 2020 per un periodo continuativo o frazionato, anche in singole ore, non superiore a 150 ore lavorative di cui possono usufruire i genitori lavoratori dipendenti del settore privato o pubblico, per i figli di età non superiore ai 12 anni.
L'articolo 3 introduce la sospensione del pagamento del canone di edilizia sovvenzionata; il dl prevede inoltre misure straordinarie in materia di imposte dirette: con proroga della dichiarazione dei redditi al 31 agosto 2020
Seguono poi misure relative agli affitti passivi e alla deroga dei termini di pagamento relativi ai contributi di Sicurezza Sociale e FONDISS per il lavoro autonomo e la deroga del versamento dei contributi per il lavoro dipendente.
L'articolo 18 introduce il Fondo Straordinario a sostegno del rilancio dell’economia, prevede finanziamenti agevolati alle imprese; finanziamento di progetti infrastrutturali pubblici o privati; finanziamenti a fondo perduto alle imprese ed alle famiglie e a sostegno del Fondo Ammortizzatori Sociali.
Nel decreto anche misure temporanee di sostegno alla liquidità di famiglie e imprese.