Crisi: via libera al governo Conte. Alle 16 il giuramento
Luigi Di Maio allo Sviluppo Economico e Lavoro, vicepremier. Vice presidenza anche per Matteo Salvini, che va a ricoprire la poltrona degli Interni.
18 ministri, di cui 5 donne: Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio: Giancarlo Giorgetti; Ministro ai Rapporti con il Parlamento: Riccardo Fraccaro - Ministro della Difesa: Elisabetta Trenta - Ministro della Giustizia: Alfonso Bonafede - Ministro della Pubblica Amministrazione: Giulia Bongiorno - Ministro della Salute: Giulia Grillo - Ministro degli Affari Regionali: Erika Stefani - Ministro del Sud: Barbara Lezzi - Ministro dell'Ambiente: Sergio Costa - Ministro ai Disabili e alla Famiglia: Lorenzo Fontana - Ministro dell'Agricoltura e del Turismo: Gian Marco Centinaio - Ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture: Danilo Toninelli - Ministro dell'Istruzione: Marco Bussetti - Ministro dei Beni Culturali: Alberto Bonisoli.
Dopo 88 giorni le ultime 24 ore segnano la svolta alla crisi politico-istituzionale italiana. Un lungo vertice a tre: Di Maio, Salvini, Conte, prelude alla nascita del nuovo governo, politico, non più tecnico. Carlo Cottarelli sale per primo al Quirinale per rimettere il mandato, uscendo tra gli applausi della sala stampa.
Tocca poi a Giuseppe Conte e a un conferimento dell'incarico tra i più veloci della storia repubblicana.
"Si è concluso un complesso itinerario con la formazione del governo. Grazie per il lavoro e buon lavoro per il futuro". Lo ha detto il Presidente della Repubblica rivolgendosi ai giornalisti presenti al Quirinale che lo hanno salutato con un applauso.
Il benvenuto al nuovo governo arriva da oltreoceano: "L'Italia sarà guidata dai populisti che si oppongono profondamente all'euro": scrive il New York Times commentando la nascita del governo Lega-M5S guidato da Giuseppe Conte. "La coalizione ha ottenuto il via libera dopo una settimana in altalena che ha agitato i mercati", scrive il quotidiano