Incontro privato, chiesto dalla CSU, con i Capitani Reggenti. Questa mattina le delegazioni di CSdL e CDLS guidate dai Segretari Generali Giuliano Tamagnini e Gianluca Montanari, hanno illustrato ai Capi di Stato le ragioni dello Sciopero Generale proclamato per mercoledì prossimo e hanno chiesto alla Reggenza "di farsi portavoce nelle diverse sedi istituzionali, della necessità di affermare un metodo di maggiore confronto con le parti sociali, mettendo anche fine al clima di netta contrapposizione che da tempo caratterizza i rapporti tre le forze politiche".
Non giova per nulla al paese, rimarca in una nota la CSU, che ha bisogno di una forte coesione per uscire dalla crisi. I Capitani Reggenti, scrive il sindacato, hanno mostrato forte sensibilità istituzionale ed espresso la volontà di adoperarsi nei diversi consessi istituzionali, a partire dal Congresso di Stato e dal Consiglio Grande e Generale, per favorire un clima di maggiore distensione e responsabilità tra le forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione, tutte chiamate a mettere al centro l'interesse supremo del paese, affinché - conclude la nota - chi ha responsabilità di governo intraprenda in modo più deciso e concreto la strada del confronto e della concertazione.
Non giova per nulla al paese, rimarca in una nota la CSU, che ha bisogno di una forte coesione per uscire dalla crisi. I Capitani Reggenti, scrive il sindacato, hanno mostrato forte sensibilità istituzionale ed espresso la volontà di adoperarsi nei diversi consessi istituzionali, a partire dal Congresso di Stato e dal Consiglio Grande e Generale, per favorire un clima di maggiore distensione e responsabilità tra le forze politiche, sia di maggioranza che di opposizione, tutte chiamate a mettere al centro l'interesse supremo del paese, affinché - conclude la nota - chi ha responsabilità di governo intraprenda in modo più deciso e concreto la strada del confronto e della concertazione.
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