Il Direttivo Unitario della Csu approva un documento che intende sottoporre a paese e politica. Il sindacato individua sette punti da cui partire per la tutela e lo sviluppo del paese. Nell'analizzare il contesto socio-economico per progettare soluzioni efficaci, si concentra sul sistema bancario, rimarcando la propria contrarietà all'investimento dei Fondi Pensione in titoli derivanti dalla cartolarizzazione dei crediti non performanti con garanzia su immobili e terreni. Uno dei temi caldi riguarda la gestione degli NPL e i sindacati ritengono indispensabile mettere in cantiere tutte le riforme per consentire la vendita di beni a garanzia dei prestiti non onorati. Ritengono la difesa degli oltre 500 milioni di fondi pensione prioritaria e necessarie forme di investimento più garantite, guardando anche al di fuori del paese ed esigendo massime garanzie sulla solvibilità dei fondi investiti nelle banche sammarinesi. Nei sette punti troviamo anche equità fiscale, grandi riforme come quella previdenziale e progetti di sviluppo, grande assente – fanno notare Cdsl e Csdl - dell'agenda politica. Il documento diventerà pubblico oggi pomeriggio. Il Direttivo proseguirà con il punto sul tavolo allargato.
Dal Direttivo Csu 7 punti per tutela e sviluppo del paese
24 ott 2019
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