Dalla maggioranza la svolta sulle istituzioni
'Negli ultimi 20 anni - prosegue Claudio Podeschi del Pdcs - fatta salva la modifica del 2002 della carta dei diritti sul collegio dei garanti, c’era stato solo il passaggio del ruolo della Reggenza a presiedere e coordinare il Congresso di Stato'. 'Questa maggioranza - aggiunge - e’ in grado di lavorare serenamente anche alla riforma delle pensioni, che - annuncia - approdera’ in consiglio per un primo dibattito già alla fine di novembre'. Questo governo anomalo ha rispettato anche altri impegni che si era assunto nel suo programma: come il rilancio dell’economica, e il controllo del bilancio pubblico. Ulteriore elemento: la riforma dell’istituto di sicurezza sociale, portato in prima lettura proprio in questa tornata consiliare. 'Nessuno spirito trionfalistico per quanto fatto in un anno, solo spirito di responsabilita’' - ribadiscono. L’impressione e’ che la scadenza del 31 dicembre non sia cosi’ vicina, ammettono che “ci sara’ da lavorare sodo, ma la stessa relazione portata in consiglio da Francini, proprio per i dettagli enunciati, sembra scaturire da quei documenti, elaborati dai tecnici, che saranno la base dei progetti di legge'.