DdC ed Eps a colloquio su un unico obiettivo: salvaguardare la sovranità di San Marino. E' il tema prioritario su cui la politica deve convergere, scrivono in una nota congiunta: lavorare affinché siano definitivamente messe in discussione, da parte italiana, tutte quelle condizioni che pongono in un quadro di precarietà la sopravvivenza delle imprese sammarinesi. “Si sta assistendo ad un progressiva fuga delle imprese da San Marino – dicono – mentre non arrivano nuovi insediamenti”. L’auspicio delle due forze politiche è che ora si intavoli un rapporto politico con l’Italia. I ballo c’è la normalizzazione dei rapporti economici e finanziari, non solo il problema dei fenomeni discorsivi. Eps e DdC, forti della comuni radici culturali e politiche hanno deciso di mantenere aperto il confronto su questi temi, mentre sotto l’aspetto strettamente politico, pur nel rispetto dei ruoli, ritengono necessario aprire una fase di riaggregazione delle aree politiche omogenee, sia dal punto di vista ideale che politico.
Giovanna Bartolucci
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