Ddc sulle banche. Il governo dica cosa intende fare
E’ giunto il momento che il Governo ci dica cosa ha in testa rispetto alle sorti del settore bancario e finanziario sammarinese alle prese con una difficile congiuntura sistemica. Lo chiedono i Democratici di Centro, dopo la “querelle” scoppiata in queste ore tra i due più importanti istituti di credito sammarinesi non può essere bollata solo come normale dialettica perché c’è in ballo il futuro di uno dei settori delicati e strategici del nostro sistema. Fino ad oggi abbiamo solo sentito parlare (ma soprattutto straparlare!) qualche rappresentante di una delle parti interessate alla presunta trattativa BAC, mentre il Governo ha messo il silenziatore ed ha una strana latitanza. Saremmo grati al governo se invece ci facesse sapere se intende precisare quale politica intende perseguire nel settore bancario e finanziario anche in riferimento alle vicende di questi giorni. I democratici di centro giudicano discutibile, anche se legittimo, vedere avanzare una presunta offerta per l’acquisizione di BAC da parte di chi forse ha beneficiato della rete di sostegno lanciata dal sistema bancario per vicende che ancora, nonostante l’intravedere una flebile luce, non sono di fatto ancora concluse. I DdC chiedono una posizione chiara su questi punti attraverso l’inserimento di un comma apposito nella prossima seduta consigliare. Così come sarebbe bene che si arrivasse alla nomina del Presidente di Banca Centrale nella prossima seduta di settembre, sono ormai troppi mesi che il governo latita.
g.b.
I più letti della settimana:
{{title}}
Questo sito fa uso di cookie, anche di terze parti, necessari al funzionamento e utili alle finalità illustrate nella privacy e cookie policy. Per maggiori dettagli o negare il consenso a tutti o alcuni cookie consulta la nostra privacy & cookie policy