Denatalità, Repubblica Futura: intervenire contro il calo delle nascite
Sul fronte delle politiche per la famiglia, RF sostiene che serve rendere più fruibili (a livello economico) ed estesi (a livello di orario e quantità) i servizi per permettere di conciliare attività lavorativa e cura dei figli
Da gennaio a marzo sono state registrate 29 nascite (-17 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno); si tratta di un calo del 37% sul già misero dato delle nascite del 2023 chiuso con sole 191 nascite complessive. Quanti dati servono, ancora, per capire che siamo davanti a una assoluta emergenza per il Paese? Lo domanda Repubblica Futura che rimarca l'urgenza di interventi per invertire il calo nascite. Come può il Segretario uscente Ugolini e tutto il Governo cullarsi sulla "Legge sulla famiglia", dice RF, approvata in questa legislatura, che dati alla mano si è rivelata totalmente inefficace?
Per Repubblica Futura bisogna rivoluzionare radicalmente sia le politiche a sostegno della famiglia sia quelle per permettere ai giovani di avere una casa. Sul fronte delle politiche per la famiglia, RF sostiene che serve rendere più fruibili (a livello economico) ed estesi (a livello di orario e quantità) i servizi per permettere di conciliare attività lavorativa e cura dei figli, oggi veramente difficile per chi non ha a disposizione i nonni.
Tra le proposte di Repubblica Futura rendere gratuiti gli asili nido e i centri estivi, prevedere l’estensione del congedo parentale fino ai tre anni del figlio per il padre o la madre che non intendono usufruire del servizio degli asili nido, prevedere bonus e forme di credito d’imposta per i soggetti che si occupano di servizi alle famiglie a domicilio. Serve capire, conclude RF, che il "welfare familiare" non è più sufficiente e che senza una rete di servizi efficaci, anche "alleandosi" con le imprese, sempre meno persone riusciranno a conciliare lavoro e famiglia, rischiando di sacrificare quest'ultima.
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