Dibattito in Consiglio sulla finanziaria

Dibattito in Consiglio sulla finanziaria.

Entra nel vivo il dibattito sulla legge di bilancio nella terza giornata di lavori consiliari, oer una legge che divide e insieme unisce. E' scontro tra il consigliere del PSN Casali e il segretario Mularoni. Casali apre il capitolo manoregie, contestando l’archiviazione di molte pratiche. La smentita dal segretario Mularoni che, dati alla mano, riferisce sulle cifre recuperate proprio dalla riscossione delle manoregie evase. E’ poi Morganti del PDD a bacchettare Casali: “Si informi prima di parlare”.
La parola ad Ap, che dichiara di apprezzare alcuni degli emendamenti posti in corso d’opera alla legge di bilancio. Correttivi tuttavia non sufficienti: Ap chiama in causa il pareggio di bilancio – definito fittizio - e lamenta una bassa spinta agli investimenti.
Validità alla finanziaria, in alcuni dei suoi provvedimenti, riconosciuta anche da Rifondazione Comunista, che, tuttavia, critica la scarsa attenzione ad alcuni aspetti, soprattutto alle problematiche sociali.
E’ poi il segretario della DC Lonfernini a parlare del pareggio di bilancio come di un risultato impensato. Gli fa eco Fiorenzo Stolfi: “Il pareggio di bilancio è il primo passo verso una serie politica degli investimenti”. Il dibattito lascia ora spazio ad un acceso scambio di battute tra Stolfi e Gabriele Gatti sui rispettivi ruoli e risultati raggiunti a capo della segreteria degli Esteri.
E’ infine il segretario PDD, Giuseppe Morganti, a parlare del provfvedimento economico 2005 come di una svolta importante.
Dopo il dibattito la votazione del provvedimento economico 2005, articolo per articolo.

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