Le elezioni delle Giunte di Castello e la situazione politica all'esame della direzione del psd. L'Assemblea sottolinea la pericolosa deriva dell'astensionismo che non può essere vista come strumento di protesta perchè, sottolinea il psd, solo partecipando alla vita democratica del Paese si esprime la propria opinione. Non viene condiviso neanche chi giustifica l'astensione con il pensiero "le Giunte non servono a niente", poichè hanno l'importantissimo compito di mantenere e curare il rapporto con la comunità e il territorio. Il psd sottolinea anche di essersi limitato a sostenere le persone e i gruppi che lo richiedevano convinto del fatto che la campagna elettorale non dovesse essere politicizzata. Sulla situazione politica la direzione sottolinea che il Paese è ancora in emergenza e il partito deve esprimere un rinnovamento profondo, sulla base non solo di rinnovamento generazionale, ma di elaborazione di progetti sui quali aprire un confronto con tutte le forze politiche. La Direzione ha anche preso atto delle dimissioni presentate da Fiorenzo Stolfi dal Psd, revocando la sua adesione. Dopo la sospensione stabilita dai Garanti il 9 settembre scorso, si conclude ogni rapporto tra il Partito dei socialisti e dei democratici e Stolfi.
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