Distensione Usa-Cuba, la soddisfazione dell'Upr
I rapporti USA-Cuba furono da subito molto difficili e passarono attraverso momenti assai delicati fino a sfiorare nell'ottobre del 1962 la possibile terza guerra mondiale.
La decisione storica di ieri di addivenire ad una normalizzazione dei rapporti è un atto di grande rilievo non solo fra i due Paesi, diversi per importanza nello scenario mondiale, diversi anche come sistemi politici e di garanzia dei diritti umani, ma tende anche a porre fine all'embargo pesante per il popolo cubano e di certo a favorire, attraverso tutta una serie di passi successivi, anche la democrazia in un Paese che da troppo tempo la vede sacrificata con un'evoluzione ormai inarrestabile e che tale processo accelererà.
Un grande ruolo ha avuto in questa vicenda l'attuale Pontefice, Sua Santità Francesco, che ha sollecitato continuamente le parti al dialogo e la stessa Diplomazia Vaticana.
Ci piace ricordare la storica visita di Giovanni Paolo II nel 1998 che forse fu il momento da cui partì un processo inarrestabile di relazioni e di contatti che hanno portato all'accordo di ieri.
Dopo 25 anni dalla caduta del muro di Berlino crolla anche questo muro che ha segnato pagine complesse del secolo scorso.
Una fase nuova si apre, l'auspicio è che in altre zone del mondo in cui scenari di crisi, contrapposizioni sono esistenti vinca la logica della ragione e del dialogo nell'interesse di tutta l'umanità.
Comunicato stampa Unione per la Repubblica