Duarte Pacheco in udienza dalla Reggenza: al centro pace e democrazia come valori universali
Fondamentale, come rimarcato dal segretario di Stato agli Esteri, Luca Beccari, avere una solida rete di rapporti a livello politico, diplomatico e parlamentare
Fitta giornata di impegni istituzionali per Duarte Pacheco, presidente dell'Unione interparlamentare e oratore ufficiale della Cerimonia di investitura dei Capitani Reggenti il 1° ottobre.
In serata uno dei momenti più importanti, con l'udienza a Palazzo Pubblico con i Capitani Reggenti Alessandro Scarano e Adele Tonnini. Pacheco è stato anche insignito dell’onorificenza dell’Ordine Equestre di Sant’Agata. In udienza più volte è stato fatto riferimento ai valori della democrazia e del dialogo.
I principi che ispirano l’Unione, ha sottolineato la Reggenza, “fanno parte del medesimo patrimonio storico di libertà, democrazia e pace di cui la Repubblica è depositaria”. San Marino fa parte dell'organizzazione dal 1989. “Attraverso la diplomazia parlamentare - ha esortato Pacheco - dobbiamo essere catalizzatori di un futuro condiviso e inclusivo”. Fondamentale, come rimarcato dal segretario di Stato agli Esteri, Luca Beccari, avere una solida rete di rapporti a livello politico, diplomatico e parlamentare, specie quando un Paese si trova a fronteggiare sfide e difficoltà.
Domenica 1 ottobre, dunque, Duarte Pacheco ricoprirà il ruolo di oratore ufficiale nella cerimonia di investitura dei nuovi Capitani Reggenti, Filippo Tamagnini e Gaetano Troina. Sempre domani non sarà il Nunzio Apostolico, monsignor Emil Paul Tscherrig, a pronunciare a Palazzo Valloni l’indirizzo di saluto ai Capitani Reggenti eletti, bensì il vice decano del corpo diplomatico, l’ambasciatore d’Italia Sergio Mercuri. Tscherrig è stato infatti designato cardinale nell’ambito del Concistoro celebrato da Papa Francesco.
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