E' una opportunità molto importante, dobbiamo definire un progetto di lungo respiro. Il Psd si confronta sul tavolo tecnico per lo sviluppo e sottolinea il valore di decidere tutti assieme – almeno come si spera puntualizza il segretario Giovagnoli – un modello di sviluppo efficace e compatibile con la nostra realtà, quando con tutta evidenza i pilastri su cui potevamo contare non ci sono più. Per Gerardo Giovagnoli si tratta di un grande investimento politico di questa maggioranza e l'invito, ancora una volta, è quello di avere un atteggiamento aperto e costruttivo. Dobbiamo definire un set di regole, rimarca, dai cambiamenti nella pubblica amministrazione, agli equilibri su scelte strategiche come le residenze, l' apertura del commercio, la visione di un turismo non più rivolto al visitatore casuale e di passaggio. Il tempo è breve, sottolinea, ma bisogna definire una cornice nuova, funzionale per la Repubblica e lungimirante. Civico 10 invece torna a confrontarsi sul reddito di cittadinanza e replica alle critiche dei pensionati ricordando che il loro progetto prevede un prelievo solo sulle pensioni privilegiate, superiori a 1.750 euro. Questo – sottolineano – significa che su 7.500 pensionati ne sarebbero esonerati 5.600 e il prelievo interesserebbe meno di 2 mila persone. Oltre 500 di questi – aggiungono – verserebbe 20 euro al mese. Parte il confronto con le due confederazioni sindacali, mentre si programma quello con l'Usl. Sono disposti al confronto e anche a valutare eventuali modifiche, ma non intendono fare sconti sulla natura del progetto.
Sonia Tura
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